Un aumento delle immatricolazioni pari al 12,3% in più rispetto al 2010. E’ positivi il bilancio registrato dall‘Acea, l’associazione delle principali case automobilistiche europee, sui dati delle vendite e immatricolazioni di veicoli commerciali e industriale nel 2011. Per il mese di luglio 2011, Acea ha rilevato in Europa un aumento delle immatricolazioni pari al 3,2%, che ha raggiunto nel mese di agosto il picco record del 15,7%, fino a 123.032 unita’. Il consuntivo dei primi otto mesi dell’anno chiude con 1.310.148 veicoli immatricolati e con una crescita rispetto al 2010 del 12,3%. Questo andamento riguarda sia i veicoli commerciali fino a 35 quintali di portata (+8,6% negli otto mesi) che i veicoli industriali oltre i 35 quintali (+38,3%). Resta stanziale invece il mercato degli autobus che registra un -1,9% per il 2011.
Al primo posto tra i mercati più dinamici troviamo la Germania con una crescita complessiva pari al 23,3%. Medaglia d’argento al Regno Unito, con +21,1%, seguita dalla Francia (+6,4%) e dall’Italia (+0,7%). Fanalino di coda la Spagna in contrazione del 6,3%. ”Il mercato italiano non e’ particolarmente dinamico – commenta il Centro Studi Promotor GL Events – anche se il quadro complessivo e’ certamente migliore rispetto all’andamento delle immatricolazioni di autovetture. In Italia si sono registrati infatti a fine agosto un calo dello 0,9% per i veicoli commerciali, una crescita dell’8,4% per i veicoli industriali e un incremento del 35,8% degli autobus le cui immatricolazioni erano state particolarmente penalizzate negli ultimi anni”.
Alessia Casiraghi