La Regione Emilia Romagna sceglie di puntare sulla qualificazione innovativa dei suoi 14 distretti produttivi.
E’ stato presentato, in occasione dell’incontro organizzato dall’Unione Parmense degli Industriali e il Consorzio Spinner, il bando “Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici”.
Il bando prevede finanziamenti per progetti innovativi e tecnologici con costi fino 800mila euro. In particolare si punta allo sviluppo di knowledge management, design management, open innovation, e alla costruzione di reti di imprese nell’ambito della ricerca e dello sviluppo.
Il bando è rivolto alle PMI, ma saranno ammissibili anche le grandi imprese se in partenariato con almeno 4 piccole e medie imprese indipendenti. I soggetti attuatori del programma sono invece le strutture di ricerca industriale o di trasferimento tecnologico che abbiano ottenuto l’accreditamento regionale, tra cui il Sistema Confindustria Emilia Romagna.
I programmi di sviluppo, per poter essere finanziabili, dovranno avere un costo complessivo compreso tra i 400 mila e gli 800 mila euro, in base al numero delle imprese coinvolte e delle aggregazioni realizzate, e saranno finanziabili anche fino al 100% delle spese sostenute. Il bando scado il prossimo 21 ottobre.
Alessia Casiraghi