Il presidente del Consiglio nazionale forense Guido Alpa alza la voce, al XLI Congresso nazionale del notariato, in difesa delle professioni intellettuali, che, ribadisce, hanno natura libera, indipendente e non assimilabile all’attività commerciale delle imprese. “Il contributo dei giuristi – avvocati e notai – all’evoluzione del sistema giuridico in modo che esso rifletta costantemente le esigenze sociali, e non solo quelle economiche – ha ribadito Alpa –, è incommensurabile, e chi ne nega la rilevanza è in malafede oppure orientato a fa prevalere interessi di parte“.
Il presidente Alpa ha poi puntato l’attenzione sui recenti interventi in materia di stabilizzazione: “Le competenze tecniche – ha detto – debbono essere preservate; non è produttivo continuare a screditare le professioni qualificandole come una casta quando il costo per mantenere in vita l’attività svolta è così alto in termini di sacrifici personali e di rischi professionali“. “Gli interessi che tuteliamo – ha proseguito – non sono i nostri ma sono quelli dei cittadini, all’insegna del controllo della legalità e della difesa dei diritti“. Alpa ha infine espresso apprezzamento per le proposte del Consiglio nazionale del notariato in materia di patti per la famiglia.