Le esportazioni italiane nei paesi extra Ue hanno segnato una crescita del 16,7%, totalizzando un importo di poco superiore ai 96 miliardi di euro: si tratta di un record.
Il sottosegretario allo sviluppo economico, con delega al commercio con l’estero, Catia Polidori, ha dichiarato: “Il nostro made in Italy ha dato prova per l’ennesima volta di capacità di reazione formidabili, con buona pace di chi regolarmente ne pronostica il declino definitivo. E’ un dato di fatto che l’Italia e’ l’unico Paese tra le sei maggiori economie esportatrici dell’Ue le cui esportazioni sono ancora significativamente cresciute“, a fronte dei dati forniti dall’Istat sulle esportazioni italiane nel mese di luglio verso i paesi extra Ue.
Più in particolare infatti, sono due i dati estremamente significativi che vengono messi in luce dall’osservatorio economico del ministero dello sviluppo economico: nel mese di luglio il valore complessivo delle nostre vendite all’estero ha toccato i 16 miliardi di euro, il dato mensile piu’ elevato registrato, ad oggi, dall’export italiano nell’area extra Ue a 27. Inoltre, nel corso del periodo gennaio – luglio 2011 le esportazioni italiane nei paesi extra Ue hanno segnato una crescita: non era mai successo nei precedenti anni che, nei primi sette mesi, si fosse realizzato un miglioramento di risultati di quasi il 20%. Il primato, infatti, spettava al periodo gennaio-luglio 2008 quando si era registrato un valore di poco inferiore ai 90,7 miliardi, mentre ora si toccano i 96.
“Le opportunita’ e le speranze della ripresa economica italiana risiedono dunque nell’export.E’ necessario concentrare ogni sforzo per mettere in grado le nostre imprese di raggiungere i mercati emergenti“, ha aggiunto il sottosegretario.
In un Mondo ormai globalizzato la speranza di ripresa viene ancora dalle nostre tradizioni dunque.
Marco Poggi