Sul tema delle consultazione on line dei certificati medici si è creato un ampio dibattito tra i consulenti del lavoro, basato anche sulle diverse necessità aziendali e operative.
Commenta il Cno sul documento Inps: “ Con la circolare n. 117/2011 l’Inps ha diramato le istruzioni operative comprese quelle relative alla gestione da parte degli intermediari telematici“. Aggiunge Vincenzo Silvestri, vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Ordine con delega ai rapporti previdenziali, “Se tutto ciò troverà concreta attuazione si rafforzerà il principio che ad avere accesso al sistema saranno solo gli intermediari qualificati ed autorizzati previa delega esplicita. Si amplia sempre di più il solco che ci separa dagli abusivi”.
Ricordano poi i consulenti “Dal periodo di paga in corso sarà possibile accedere ai documenti sanitari, rilasciati ai lavoratori ammalati, per il tramite dell’apposito applicativo sul sito dell’istituto ‘consultazione attestati di malattia’. Il tutto, ovviamente, se è stata presentata all’Inps l’esplicita delega di cui alla circolare dell’Istituto n. 28/2011“.
Oltre a : pin azienda, Contact center, codice fiscale e numero di protocollo certificato di malattia del lavoratore, chiariscono i consulenti “esclusivamente gli intermediari abilitati che abbiano inviato la delega esplicita saranno abilitati nelle prossime settimane a queste due ulteriori funzioni: consultazione presso l’applicativo gestione attestati del sito dell’Inps di tutti i certificati relativi esclusivamente alle aziende che sono già in delega al singolo consulente del lavoro; abilitazione della Pec del consulente del lavoro per la ricezione degli stessi certificati in formato txt e xlm, per la gestione automatizzata delle pratiche di malattia sui cedolini“.
I due sistemi (consultazione e Pec) “non sono alternativi ma si possono cumulare”, si tiene a specificare.
Per quanto attiene ai rapporti di lavoro appena instaurati, “la procedura Inps non avendo ancora alcun Uniemens relativo al lavoratore neo assunto non potrebbe abbinare l’eventuale certificato medico. La problematica è in via di definizione “.
Il termine ultimo entro cui tutti gli intermediari abilitati dovranno consegnare le deleghe esplicite all’Inps scadrà il 31 ottobre.
Marco Poggi