L’associazione dei consumatori ADOC, rivela confermando i risultati della Confesercenti, che solo una piccola percentuale di italiani potrà permettersi una vacanza quest’estate. Si parla del 20% (per Confesercenti il calo sarebbe del 16% sul 2010). Agriturist riporta: “La crisi del turismo estivo sta colpendo, come già lo scorso anno, soprattutto gli alberghi di fascia medio-bassa e il settore extralberghiero, agriturismo compreso, che peraltro rappresentano complessivamente circa l’80% dei posti letto“.
La domanda di soggiorni in agriturismo, riporta l’associazione, è in calo del -7%, “per quanto ancora da verificare – puntualizza il presidente di Agriturist, Vittoria Brancaccio – le valutazioni sulle vacanze estive 2011 confermano che il turismo italiano continua ad essere in difficoltà“.
Sembra sempre più urgente un intervento del governo, per un rilancio del settore. L’intero semestre passato si è chiuso, tra italiani e stranieri, con un +2% in termini di presenze, sui dati 2010, con un picco a giugno del +8.7%. Secondo un’indagine Enit-Agenzia Nazionale del turismo, per i tour operator stranieri la destinazione Italia è in crescita quasi ovunque, con picchi nei paesi BRIC – Brasile, Russia, India e Cina – e negli USA. Manca però una crescita in termini di fatturato.