Secondo uno studio effettuato da Terziario Donna, l’associazione a marchio Confcommercio che rappresenta l’imprenditoria al femminile nei settori del commercio, dei servizi, del turismo e delle piccole e medie imprese sarebbero aumentate dello 0,4% le donne a capo di imprese che operano nel terziario, commercio al dettaglio in primis.
Tutte le manager hanno una preparazione culturale medio-alta (il 53,8% ha una licenza di scuola media superiore contro il 52,3% dei colleghi uomini mentre il 23,8% è laureata) con la provincia di Chieti che resta tra le prime dieci province d’Italia in quanto a presenza di imprenditoria femminile sul territorio. Il 67,3% delle imprenditrici guida un’impresa del terziario, il 19,8% sceglie l’agricoltura e il 12,8% l’industria. La metà delle donne al vertice di imprese terziarie opera nel commercio al dettaglio, settore che fa registrare un eloquente +37%.
L’età media è tra i 30 e i 49 anni (52,8%), seguono a ruota le fasce di età tra i 50 e i 69 anni (32,3%) e oltre i 70 anni (6,3%).