Aperto fino ad ottobre il bando che eroga contributi a fondo perduto per le assunzioni a tempo indeterminato da parte delle imprese della regione.
L’entità dei contributi per ogni assunzione è determinata in misura percentuale sulla base delle fasce di costo salariale annuale dei destinatari assunti, fino all’importo massimo di € 5.000.
Il costo salariale annuale minimo a cui fare riferimento è di € 10.000.
L’erogazione dell’intero ammontare del contributo è condizionata al perdurare del rapporto di lavoro per almeno 12 mesi dalla data dell’assunzione.
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un Regolamento regionale con cui intende sostenere le assunzioni a tempo indeterminato da parte delle imprese della regione.
Possono beneficiare dei contributi:
– le imprese e i loro consorzi;
– le associazioni, le fondazioni e i loro consorzi;
– le cooperative e i loro consorzi;
– i soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale, associata o societaria.
I destinatari devono appartenere alle seguenti tipologie:
– soggetti in condizione di grave disagio, ovvero persone con gravi problemi sociali o sanitari attestati/certificati dalle competenti strutture pubbliche (es. dipendenza da alcolismo o tossicodipendenza, ex detenuti, area penale esterna, senza fissa dimora, estrema povertà, ecc.), che abbiano rilasciato dichiarazione di disponibilità al lavoro presso il Centro per l’impiego;
– mono genitori, ovvero persone in nuclei familiari con assenza dell’altro genitore e la presenza di uno o più figli a carico (minorenni o maggiorenni), anche conviventi con la famiglia d’origine purché essa sia a loro carico, che abbiano rilasciato dichiarazione di disponibilità al lavoro presso il Centro per l’impiego.
Le domande di contributo dovranno essere presentate alla Provincia sul cui territorio è instaurato, o sarà istaurato, il rapporto di lavoro entro e non oltre le ore 12.00 del 20 ottobre 2011.