Nei giorni scorsi in occasione dell’incontro del Consiglio direttivo di Anaepa è stato presentato in anteprima il Rapporto annuale Confartigianato che contiene alcuni dati significativi del comparto delle costruzioni registrati nei primi mesi del 2011, a cura dell’Ufficio Studi Confederale.
Secondo lo studio nonostante la produzione abbia registrato una timida ripresa a marzo 2011, nel settore dell’edilizia persiste una crisi ormai triennale con una flessione dell’occupazione del 4,6% nell’ultimo biennio. La crisi colpisce in particolare le micro e piccole imprese incidendo pesantemente sull’allungamento dei tempi di pagamento dalla Pubblica Amministrazione, il triplo rispetto alla media europea, che nell’edilizia sono aumentati di 27 giorni, passando dai 90 di un anno fa ai 117 di oggi.
Il panorama del settore costruzioni presenta questa situazione: nel 2009 le costruzioni hanno generato un valore aggiunto di 85.932,2 milioni di euro, pari al 6,3% del totale economia, nel 2010 contano 1.929.594 occupati. Le imprese artigiane registrate al primo trimestre 2011 sono 581.681 e gli occupati dell’artigianato nel 2008 sono 1.094.956.