Le imprese italiane hanno programmato di effettuare tra luglio e settembre 2011 162.600 assunzioni quasi 23mila in più dello stesso periodo del 2010. Questo stando ai dati rilevati dal Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro che da poco tempo presenta trimestralmente il fabbisogno di manodopera a livello provinciale.
Delle 162mila entrate previste, 107mila saranno a carattere non stagionale e, tra queste, 46mila comporteranno un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Le richieste maggiori riguardano gli operai specializzati e conduttori di impianti nelle industrie tessili, abbigliamento e calzature (1.740 le entrate previste), parrucchieri ed estetisti (760), e gli operai nelle industrie del legno e della carta (540).
Le industrie del legno rivelano difficoltà a reperire operai. Mancherebbero infatti il 29,7% di addetti, a seguire le figure per la cura della persona (25%) ed infine gli operai delle industrie tessili irreperibili per un 19,3%.