Le novità contenute nel decreto sulla manovra pluriennale per il 2011-2014 (47 miliardi così distribuiti: 1,5 miliardi per l’anno in corso, 5,5 miliardi per il 2012 e 20 miliardi per ciascuno degli anni 2013 e 2014) sono poco confortanti in quanto prevedono l’introduzione di nuove tassazioni: stangata sulle banche, superbollo sui suv e le auto potenti, ritorno dal 2012 del ticket sulla diagnostica e i codici bianchi del pronto soccorso e dal 2014 anche di quelli sui farmaci. Definanziamento delle opere pubbliche per quanto riguarda gli stanziamenti del 2009 non utilizzati e rinvio dei tagli dei costi della politica, i beni culturali entrano nella destinazione del 5 per mille. Poche altre novità lasciano ben sperare come l’introduzione del forfettone fiscale del 5% a favore delle nuove attività che vengono avviate da giovani sotto i 35 anni.
Per i Suv in partciolare verrà applicata una tassa automobilistica che sale in base alla potenza del veicolo a partire da 225 Kw. Chi non pagherà incorrerà in sanzioni che arrivano fino al 30% del dovuto.
Le banche vedranno applicare l’aliquota del 35% il risultato netto delle attività di trading. Torna il fissato bollato sulla transazioni (1,5% per mille della transazione).
A partire da gennaio 2012 si pagheranno 10 euro sulla diagnostica e di 25 euro sui codici bianchi di pronto soccorso per quanto riguarda la sanità e i pronto soccorso.
Le casse professionali devono prevedere l’obbligatorietà dell’iscrizione per i soggetti già pensionati che percepiscono un reddito dalla loro attività’. E’ previsto un contributo previdenziale soggettivo minimo non inferiore al 50% di quello ordinario.
Per le partite Iva arriva una sanatoria per la mancata dichiarazione di cessazione attività. Le partite iva dormienti (inattive da 3 anni) vengono cancellate mentre sul fronte lavoro viene prorogato il fisco agevolato anche nel 2012 sul salario di produttivita’. L’aliquota sara’ stabilita’ entro il 31 dicembre 2011.
Per la proroga fino al 31 dicembre 2011 delle missioni di pace vengono stanziati 700 milioni di euro, per la sicurezza delle strade 36,4 milioni (per il secondo semestre dell’anno) e 314 milioni vanno al trasporto pubblico locale. Altre novità riguardano la Croce Rossa che diventa ente di diritto privato dal primo gennaio 2012 e l’introduzione di un sovrapprezzo del canone che gli operatori ferroviari pagano per utilizzare la rete ad alta velocitaà.