Continuano le testimonianze dei professionisti che hanno fatto del web il vero punto di forza del proprio business. Professionisti che, grazie a un sito internet aggiornato, efficace, con un dominio forte e dotato di strumenti fondamentali come la newsletter e una piattaforma e-commerce hanno “svoltato” e sfruttato al meglio tutte le opportunità che internet può offrire a chi fa impresa. Uno stimolo a scoprire LAMIAIMPRESAONLINE.IT il servizio di Google dedicato a professionisti e piccole imprese che consente di creare un sito dalla A alla Z, chiavi in mano e gratis.
Dopo l’esperienza dello studio legale Iozzo e il suo sito http://www.multe-ingiuste.com/, specializzato in ricorsi avverso sanzioni amministrative, multe, cartelle esattoriali, fermi amministrativi, oggi tocca al dott. Giulio Ardenghi, uno dei pochi business coach professionisti italiani, che affianca imprenditori di grandi aziende e di PMI, manager e professionisti affinché sviluppino risorse utili a raggiungere i loro obiettivi professionali e personali in modo misurabile e duraturo.
Bergamasco ma con uno spirito e una mission internazionali, il dott. Ardenghi con il suo sito http://www.businesscoachingefficace.com, fa del web un punto di partenza irrinunciabile per il proprio business ma guarda oltre, specialmente alle potenzialità dei social media.
Quanto e in che modo l’ha aiutata nel suo business l’avere un sito internet professionale?
Indubbiamente il sito aiuta molto il business. Penso però che il sito, per quanto importante, non sia il solo focus su cui attivarsi. Serve a poco se non si mettono in testa alcune regole che riguardano i social media, ovvero l’uso del web 2.0.
Ovvero?
I social media sono un importante strumento di SEO, dal momento che i link che provengono da essi giocano un ruolo sempre più importante nel posizionamento del nostro sito sui motori di ricerca, Google in primis.
Che cosa è cambiato nel suo rapporto con i clienti da quando è andato online?
Tutto. I clienti si aspettano che siamo online e che siamo social, dal momento che il 60% dei navigatori europei si collega a un social almeno una volta alla settimana e che il 93% di chi fa business pensa che ogni società dovrebbe avere una presenza sui social.
Che cosa consiglia ai propri clienti che vogliono sviluppare un proprio sito internet?
Dico che utilizzare il web e specialmente il web 2.0 non è una passeggiata. Richiede competenza strategica e operativa. Tempo, tanto tempo. Alimentazione continua di notizie e informazioni. Una persona che vi si dedichi almeno 2 ore al giorno. E tutta la struttura aziendale, piccola o grande che sia ne viene coinvolta.