Il ministro del turismo Michela Brambilla ha presentato alcuni giorni fa il progetto di finanziamento denominato “Italia&Turismo“. Si tratta di un piano di aiuto non solo per le strutture ricettive, le agenzie di viaggio, i tour operator, ma anche le imprese della ristorazione, gli stabilimenti balneari, e ogni altro tipo di soggetto economico coinvolto nel settore.
La dotazione è ricca, si tratta di 3,6 miliardi di euro con il coinvolgimento di 8 isitituti di credito: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Gruppo Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Sondrio, Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro e Banco Popolare dell’Emilia Romagna per un totale di 20mila sportello che ben coprono l’intero territorio nazionale.
I finanziamenti permetteranno alle imprese tursitiche di potenziare la loro offerta, migliorando i servizi e aumentando la qualità. Nella stessa direzione vanno i “Buoni Vacanza” che permettono alle famiglie meno abbienti di poter ricevere una parte di finanziamento del pacchetto vacanza (fino al 40%) per viaggiare in Italia in periodi di media e bassa stagione.
Felici le associazioni di categoria appartenenti a Confindustria, Confcommercio, Confesercenti che reputano il progetto fondamentale per la ripresa di un settore chiave per l’economia italiana. Bernabò Bocca, presidente di Confturismo, ha sottolineato che “stiamo facendo del nostro meglio, il turismo e la cultura sono quello che il Paese ha. Il futuro di un Paese va basato sulle carte importanti che si hanno nel mazzo, queste solo le carte più alte“.