Con un sì bipartisan è arrivato il via libera alla cancellazione della tassa regionale di concessione per la creazione di nuove imprese.
Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria ha commentato così: “Con il passaggio all’unanimità in consiglio dei due disegni di la Regione ha fatto due importanti passi avanti nella direzione della semplificazione. La sburocratizzazione e l’omogeneità dell’iter delle pratiche normative sul territorio regionale render pi semplice la vita delle centinaia di micro e piccole imprese liguri”.
Inoltre, la Direttiva servizi, secondo Confartigianato Liguria, introduce elementi migliorativi al testo unico sull’artigianato. Per effetto del ddl 42, la Regione Liguria introduce un principio sul quale Confartigianato Liguria si batte da anni: il passaggio da una visione repressivo-punitiva nei confronti delle imprese allo sviluppo dei concetti di autocontrollo e di prevenzione, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria. Tra le novità introdotte in Liguria dal ddl 142 ci sono l’analisi tecnico normativa (Atn), l’analisi di impatto della regolamentazione (Air) e la verifica di impatto della regolamentazione (Vir). Ma cosa cambierà di fatto per le imprese? “Per esempio – spiega Grasso – nei provvedimenti in fase di approvazione non potranno essere introdotti nuovi oneri senza che ne siano contestualmente soppressi altri di importo almeno equivalente. In questo modo si determina una clausola di salvaguardia a tutela delle imprese”.
fonte: Ansa