Lo scorso mese vi avevamo presentato uno speciale dettagliato sulla Cedolare Secca. Avevamo capito che c’era bisogno di qualche delucidazione in merito. Lo scorso 1° giungo, a correre in aiuto di proprietari ed inquilini è stata proprio l’Agenzia delle Entrate, che con la circolare n. 26/E ha sciolto i dubbi sulla nuova modalità di tassazione delle locazioni di immobili a uso abitativo. Il documento si concentra, in particolare, sui destinatari e sulla scelta del regime, sulle modalità di pagamento e su quali sanzioni attendersi se non si rispettano le regole. Di particolare rilievo l’esclusione dalla possibilità di optare per la “tassa piatta” in relazione a locazioni di immobili situati all’estero e di quelli condominiali. Porte chiuse anche ai “subaffitti”. Riguardo, poi, alla comunicazione al conduttore della rinuncia agli aumenti, per il periodo di validità dell’opzione, la circolare ha precisato che, nel caso di più locatori, occorrono più raccomandate.
Per aiutarvi nella ricerca di informazioni e nell’interpretazione della circolare, vi proponiamo la presentazione pubblicata sul sito Fiscooggi.it dell’Agenzia delle Entrate. Buona lettura!