Faib (Federazione Autonoma Italiana Benzinai) e Fegica (Federazione Gestori Impianti Carburanti e Affini) , di concerto con le rispettive confederazioni (Confesercenti e Cisl) e con la collaborazione delle organizzazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef e Federconsumatori, hanno indetto per domani, 7 giugno 2011, il Libera la benzina! day.
La manifestazione prevede la presenza nelle piazza delle maggiori città italiane di punti raccolta di firme a sostegno del progetto di legge per la riforma della distribuzione carburanti.
A Roma, inoltre, si terrà una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, con la partecipazione di alcuni degli oltre 60 Parlamentari che hanno depositato il ddl.
Con la manifestazione del 7 giugno, i promotori del Libera la benzina! day prevedono che sia raggiunta e ampiamente superato l’obiettivo delle 500.000 firme di semplici cittadini che chiedono l’approvazione della riforma per un mercato dei carburanti davvero concorrenziale e prezzi più bassi.
Questi i numeri dell’iniziativa a tre mesi dal suo avvio ed alla vigilia della manifestazione:
- 450.000 firme di semplici cittadini a sostegno del ddl di riforma
- il progetto di legge depositato in entrambi i rami del Parlamento da oltre 60 tra senatori e deputati appartenenti a tutti i gruppi rappresentati: PdL, PD, Lega Nord, IdV, UDC, FLI, Responsabili, Misto.
Ma quali sono gli obiettivi dell’iniziativa?
- realizzare un mercato all’ingrosso dei carburanti equo e trasparente per impedire la doppia velocità di adeguamenti dei prezzi;
- estendere ai carburanti le competenze del gestore del mercato elettrico e dell’acquirente unico per condizioni più competitive;
- separare il ruolo di produttore e distributore e vietare l’obbligatorietà del regime di fornitura in esclusiva a favore dei petrolieri;
- portare i prezzi dei “no logo” su tutti i 25.000 impianti della rete ottenere un prezzo diffusamente inferiore di 6/8 cent al litro.
Tutto chiaro? allora Save the date! Domani c’è il Libera la benzina! day.