La commissione Europea presenterà ad ottobre le nuove regole europee uniformi per la disciplina dei contratti, per favorire la crescita del mercato unico nel rispetto del diritto di scelta dei consumatori. Verranno disciplinati i contratti di vendita, stabilite nuove regole che i consumatori europei potranno scegliere di applicare al posto delle norme nazionali.
Guido Alpa, presidente del Cnf ha commentato: “La prospettiva di lavoro indicata dalla vicepresidente della commissione europea, Vivienne Reading, è cioé quella di un insieme di regole uniformi comunitarie di carattere opzionale, è un grande risultato per il sistema italiano: in questo modo si evita la prevaricazione di altri modelli contrattuali nazionali “forti”, come quello anglosassone“.
“Non solo i legali hanno rappresentato una Repubblica dei giuristi, non frammentata a dispetto dei numerosi stati italici; ma molti hanno contribuito all’unificazione con il loro sacrificio: così Francesco Mario Pagano e anche Giuseppe Mazzini, “un avvocato dei poveri, costretto all’esilio”. “La storia della classe forense ci può insegnare anche a gestire le sfide della modernità, una tra tutte le concorrenza tra le professioni. L’avvocatura deve farsi forza della sua autonomia e indipendenza, ed anche della autodichia“. – ha ricordato Alpa durante il recente convegno Gli avvocati e il sistema giustizia.