Maggio mese difficile per le vendite di motocicli in Italia. Secondo i dati diffusi dall’Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori), le vendite totali sono stati di 37.657 pezzi, con una flessione del 2,6%. Sul totale, tiene il settore degli scooter (26.092 veicoli venduti, +1,9%), cala quello delle moto (11.565 unità, -4,1%). Colpisce il dato dei “cinquantini“, le cui vendite flettono del 13%; al contrario, le moto oltre i 1000cc registrano 14.730 unità vendute (+6,7%), mentre quelle tra 800 e 1000cc si attestano a 12.393 pezzi (+0,6%).
Secondo Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma, “la ripresa del mercato non è come avremmo sperato, ma almeno si è interrotta un’emorragia di volumi a doppia cifra. ci avviciniamo a una relativa stabilità delle immatricolazioni, nonostante lo scenario di fondo non aiuti le vendite: carburanti e assicurazioni alle stelle, nuove imposte annunciate, scarso reddito disponibile associato alle difficoltà del credito al consumo, tutti elementi che remano contro lo sviluppo del mercato. Il prossimo bimestre sarà cruciale per l’andamento dell’intero anno e fortunatamente tutti i nuovi modelli presentati al pubblico sono disponibili presso le concessionarie“.