Continua a crescere l’inflazione secondo i dati preliminari elaborati dall’Istat. In particolare il tasso d’inflazione ad aprile e’ salito al 2,6%, dal 2,5% di marzo con un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,5%. Si tratta del tasso annuo più’ alto da novembre 2008, quando l’inflazione si attestò al 2,7%. A influire maggiormente la crescita recente del tasso sono gli aumenti sui prezzi dei servizi relativi ai trasporti e della dinamica dei beni energetici non regolamentati (adeguamento delle tariffe elettricità e gas).
La tendenza all’aumento per l’inflazione non conosce sosta dal dicembre 2010 così quella acquisita per il 2011 è pari al 2,2%. L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, sale all’1,8% dall’1,7% di marzo 2011. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo è pari al 2% (era +1,9% a marzo 2011). Tendenzialmente la variazione dei prezzi dei beni sale al 2,9%, con una lieve spinta all’incremento rispetto a marzo 2011 (+2,8%), mentre quella dei prezzi dei servizi si porta al +2,2% dal +2,0% del mese precedente.
Stando a questi dati, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) è aumentato dell’1,1% rispetto al mese precedente e del 3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (a marzo 2011 era al +2,8%).
Mirko Zago