Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia è stato indicato come futuro presidente della BCE (Banca Centrale Europea) in veste di successore di Jean Claude Trichet. A eleggerlo all’unanimità sono stati i ministri dell’Eurogruppo. Ora Draghi dovrà attendere la decisione finale che spetterà ai Capi di Stato e di governo che giungerà il prossimo 24 giugno e la formalizzazione della designazione da parte dell’Ecofin. Oggi stesso a Bruxelles, proprio il Consiglio Economia e Finanza notificherà e formalizzerà la designazione.
La nomina dovrà però rispettare le tempistiche e i passaggi necessari. Tra questi il parere del Parlamento Europeo e del Consiglio della Bce (nonostante il parere non sia vincolante). L’attuale presidente della Bce, Jean Claude Trichet, termina il suo mandato il 31 ottobre 2011 e Draghi prenderà quasi sicuramente il suo posto dal primo novembre. Draghi ha ricevuto l’appoggio anche della cancelliera tedesca Angela Markel mentre meno affiatato è stato l’entusiasmo da parte del governo olandese, secondo il quale ci sarebbe un eccessivo sbilanciamento verso l’area meridionale dell’Europa.
Se Draghi è stato designato all’unanimità dall’Eurogruppo come “degno successore” di Jean-Claude Trichet alla guida della Bce secondo quanto riportato dal presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker rimane ora da risolvere la futura successione di Dominique Strauss-Kahn (direttore del Fondo monetario internazionale), dopo gli scandali sessuali degli ultimi giorni.
Mirko Zago