Buone notizie per quanto riguarda l’andamento dei prezzi dei carburanti. ”Mentre le quotazioni del greggio Brent sono ancora attestate sui 112 dollari/barile, le chiusure del Platt’s di questi ultimi due giorni hanno segnato una ripresa di 2,6 eurocent/litro per la benzina e di 1,5 sul gasolio, Iva compresa. Per i prossimi giorni ci si puo’ attendere modeste diminuzioni di assestamento, inferiori ad un eurocent/litro”. Questo il commento di Luca Squeri, presidente nazionale Figisc Confcommercio.
In sostanza stando ai dati dell’Osservatorio settimanale sull’andamento dei prezzi dei carburanti, si dovrebbe assistere ad un leggero calo. A partecipare alla situazione positiva è stato un arretramento del cambio dollaro/euro che ha creato una stasi nelle quotazioni del greggio Brent, stabile nell’ultima settimana. mentre il mercato internazionale ha registrato un forte decremento del prezzo internazionale dei prodotti ‘finiti’ Platt’s per la benzina in misura pari a -0,032 euro/litro, ed uno molto più limitato per il gasolio pari a -0,006 euro/litro. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è diminuito di -0,013 euro/litro per la benzina e di -0,010 euro/litro per il gasolio.