Sono 111 le strutture della provincia di Pavia che, quest’anno, hanno ottenuto il marchio di qualità italiana per l’ospitalità. La targa raffigurante la “Q” di qualità e l’attestato è stato dato a 39 agriturismi, 54 ristoranti e 18 alberghi che sono stati esaminati dagli ispettori di Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) confermando elevati requisiti.
Il Presidente della Camera di Commercio, nel discorso introduttivo della premiazione ha parlato di Pavia, come una provincia “ancora un po’ troppo addormentata che non riesce a sviluppare appieno le sue molte potenzialità turistiche attraverso un gioco di squadra” confidando però in una ripresa salda garantita da eventi culturali di primordine come “Autunno Pavese” e la manifestazione “Emergente” alla Certosa Cantù di Casteggio – ha aggiunto infatti – “la provincia di Pavia ha tutto per competere e per attrarre turisti, dunque per proporsi ai visitatori di Expo 2015. L’ospitalità deve essere il nuovo valore aggiunto, la cornice di riferimento, siamo sulla strada giusta e occorre continuare con decisione, coesione e collaborazione“. Il giornalista Luigi Cremona autore della “Guida Touring” ha invitato i titolari di alberghi e ristoranti ad essere “i primi promotori del territorio“.