A Mantova il 14 aprile è stato stipulato un protocollo d’intesa tra il Consiglio Notarile, il Collegio dei Geometri, l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti di Mantova per la tutela dei cittadini nelle compravendite immobiliari. L’accordo prevede che i notai, prima della firma dell’atto di compravendita, propongano la perizia tecnica sull’immobile per evitare sorprese sul fronte urbanistico e catastale ai propri clienti.
Le perizie saranno effettuate da un professionista indicato dagli Ordini che hanno sottoscritto il protocollo così da garantire che non ci siano irregolarità sul piano delle concessioni urbanistiche e che sia presente la conformità catastale e prevedere eventuali aggiustamenti in tempo.
Secondo le modifiche apportate recentemente al quadro legislativo (art. 19 comma 14 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78) prevedono “maggiori possibilità che gli atti vengano annullati o la necessità di apportare sanatorie e rettifiche: gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all’identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie“.
Mirko Zago