Il famoso decreto Milleproroghe è realtà. Il Dl 225/2010, convertito nella legge n. 10/2011 (sulla Gazzetta Ufficiale di sabato 26) ha apportato succulente novità in diversi campi. Ecco quali sono le proroghe principali:
Calamità naturali – fino al prossimo 30 giugno i versamenti tributari e contributivi dovuti dai soggetti toccati dall’alluvione verificatasi in Veneto a fine ottobre restano sospesi. Il precedente termine era fissato per l’1 dicembre. Ricordiamo che la sospensione non riguarda gli adempimenti e i versamenti da effettuare come sostituti d’imposta. Per quanto riguarda le imprese toccate invece dal terremoto abruzzese, rimangono sospesi i pagamenti dei tributi con rate in scadenza tra l’1 gennaio e 31 ottobre 2011. Gli altri adempimenti possono essere effettuati entro dicembre di quest’anno.
Cinema – Sono erogati bonus e incentivi fiscali per l’industria cinematografica (crediti d’imposta e detassazioni di utili) dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011.
Distribuzione carburante – Gli esercenti di impianti di distribuzione di carburante vedono prorogare l’agevolazione fiscale in loro favore che prevede una deduzione forfetaria dal reddito d’impresa di una percentuale dei ricavi.
Catasto – fino al 30 aprile c’è tempo per presentare dichiarazioni di aggiornamento catastale relativamente a immobili non registrati o che hanno subito interventi edilizi precedentemente non dichiarati.
Cinque per Mille – Continua anche per quest’anno la possibilità di utilizzo del 5×1000.
Piani urbanistici particolareggiati e imposte d’atto – Registro all’1%: 3 anni in più, rispetto agli ordinari 5, per completare l’intervento cui è finalizzato il trasferimento di proprietà di immobili compresi in piani urbanistici particolareggiati diretti all’attuazione dei programmi di edilizia residenziale comunque denominati.
Le principali modifiche introdotte dal decreto sono:
1- maggiori tempi di pagamento concessi da Equitalia con proroghe fino a 72 mesi a patto di provare il peggioramento della propria situazione rispetto al momento in cui aveva ottenuto la prima dilazione; 2- Applicazione migliorata dei principi contabili internazionali con un maggior intervento del ministro della Giustizia. Il Mef potrà emanare eventuali disposizioni di coordinamento per la determinazione della base imponibile Ires e Irap entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto applicativo del ministero della Giustizia, oppure, in mancanza, entro 150 giorni dall’entrata in vigore del regolamento Ue. Il Mef ha anche la possibilità, entro il prossimo 31 maggio, di emanare il descritto decreto di coordinamento in relazione agli Ias/Ifrs adottati con Regolamenti entrati in vigore fra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2010; 3- imposte anticipate pronte per Basilea III: Le attività per imposte anticipate delle banche, derivanti dalle differenze temporanee relative a svalutazioni crediti, avviamento e altre attività immateriali, sono trasformate, negli esercizi in perdita, in crediti d’imposta; 4- dal prossimo 1° luglio inoltre la tassazione non più del “maturato” in capo al fondo bensì del “realizzato” in capo ai partecipanti. La tassazione si sposterà al momento della distribuzione dei proventi, del riscatto, della liquidazione o della cessione della quota. La ritenuta avrà natura di “acconto” per i soggetti esercenti attività d’impresa.
Mirko Zago