Leggera tregua al costo dei carburanti, ma la situazione rimane allarmante

Leggera tregua al costo dei carburanti, ma la situazione rimane allarmante

Leggera tregua al costo dei carburanti, ma la situazione rimane allarmanteNella settimana appena trascorsa, si registra ancora una forte tendenza all’aumento dei fattori internazionali e dei prezzi interni. Consistente è stato l’incremento della quotazione del greggio Brent spot (+2,53 euro/barile, +0,016 euro/litro), nonostante un lieve apprezzamento del cambio euro/dollaro, mentre il mercato ha registrato un marcato aumento dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’ Platt’s determinato in +0,020 euro/litro per la benzina ed in +0,040 per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è cresciuto di +0,026 euro/litro per la benzina e di +0,028 per il gasolio. Lo scarto tra incrementi internazionali e decre- menti nazionali è, dunque, per questa settimana pari a +0,006 euro/litro per la benzina, importo, cioè, che è stato scaricato in più sul prezzo, e di – 0,012 euro/litro per il gasolio, importo, cioè, che non è stato ancora scaricato sul prezzo Italia del gasolio“. Questo il commento relativo all’andamento dei prezzi dei carburanti nella settimana da poco passata del presidente di FIGISC CONFCOMMERCIO Luca Squeri.

Nonostante la situazione sia preoccupante, si attende per la prossima settimana una tregua nella salita dei prezzi: “Le quotazioni del greggio Brent hanno superato i 115 dollari/barile, la chiusura delle sessione del Platt’s di giovedì 3 ha fatto registrare ancora diminuzioni nell’ordine di solo -0,001 euro/litro per la benzina e di -0,004 per il gasolio: per gli immediati prossimi giorni ci si può attendere un attimo di pausa per il prezzo dei carburanti“.

Le variazioni internazionali hanno apportato nella settimana scorsa un aumento pari addirittura a +0,033 (da 0,581 a 0,614 euro/litro): a tali variazioni (addizionate di IVA) sono corrisposti nel mercato interno aumenti dei prezzi nell’ordine di +0,026 euro/litro per la benzina e di +0,028 euro/litro per il gasolio. Il saldo finale tra aumenti del mercato internazionale ad aumenti del prezzo alla pompa nazionale – in questa settimana – è pari a +0,008 euro/litro per la benzina, ed è pari a circa 1,2 eurocent/litro per il gasolio.

Secondo i rilevamenti i prezzi medi sono stati (Prezzo medio rilevato dal Ministero 28/02/2011) di 1,508  per la benzina e 1,392 per il gasolio. Il prezzo medio nominale “servito” settimanale è stato rispettivamente di 1,544 1,435 per benzina e gasolio mentre il prezzo scontato mediamente reperibile è stato rispettivamente di 1,437 1,340.

Laura LESEVRE