Il Ministero del Lavoro, nella Circolare n. 3472 del 15 marzo, annuncia l’avvio di un piano straordinario contro il sommerso che, per l’anno 2011, prevede 80.000 controlli sui luoghi di lavoro. I controlli verranno effettuati concentrandosi su violazioni relative a lavoro nero, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla corretta qualificazione dei rapporti di lavoro, alle false prestazioni nel settore agricolo, agli appalti illeciti, agli stranieri irregolari, all’elusione contributiva, al lavoro minorile.
Sono previsti almeno 70 controlli “nuovi” (non vengono calcolate le rivisite) per ciascun ispettore. Il programma dei controlli prevede di battere per il 5% i grandi cantieri (importo lavori superiore a 10 milioni di euro), 35% cantieri medi (importo lavori da 1 a 10 milioni di euro); 65% cantieri piccoli. L’attività di verifica annuale delle cooperative sarà orientata per il 70% nei confronti delle coop non iscritte ad alcuna associazione di categoria e comunque non note; il restante 30% riguarderà le imprese associate, privilegiando quelle mai verificate, ovvero non verificate negli ultimi 3 anni.
Mirko Zago