In arrivo aiuti per le imprese agricole. Sotto i riflettori le imprese del comparto vitivinicolo

Il Ministero dell’Economia ha attivato un fondo di circa 16,5 milioni di euro per consentire alle aziende agricole di ammortizzare il costo dell’Iva calcolata sui contributi statali ed europei. Il fondo del Ministero servirà a coprire le imposte generate dalle misure di sostegno della Rete rurale nazionale e del Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale).  IN realtà l’ammontare della somma stanziata è di 25,5 milioni, di cui 9 andranno alle imprese del comparto pesca e 16,5 alle imprese agricole. Con questi fondi lo stato interverrà sulla leva fiscale dei soggetti produttivi consentendo di abbattere i costi contributivi dell’investimento.

Inoltre, il Governo ha stanziato anche un milione da utilizzare come cofinanziamento per i progetti di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei Paesi extra Unione Europea. Questi fondi sono gestiti dall’Agea, l’ente che si occupa dei pagamenti in agricoltura, al quale spetta l’onere di tenere i rapporti con le aziende e assegnare i contributi ai progetti.

Questi finanziamenti previsti dal Governo hanno l’obiettivo di potenziare gli ambiti in cui le aziende sono meno competitive e rafforzare le posizioni dominanti. In sede di assegnazione dei fondi sono ovviamente privilegiati quei progetti che prevedono la valorizzazione del Made in Italy come principio di eccellenza nel settore dei prodotti della terra. Uno dei settori a cui verrà prestata maggiore attenzione è sicuramente quello vitivinicolo, dove dal 1995 al 2009 il consumo procapite è sceso da 55 a 43 litri, e dove le imprese perdono sempre più quote di mercato interno.

Laura LESEVRE