La promozione turistica della Campania riparte dalle principali fiere d’Europa, con un investimento di 2 milioni di euro per il primo semestre 2011 da parte della Regione. Al termine del miniciclo saranno effettuate le verifiche sulla produttività di questi eventi e si deciderà se proseguire. La grande novità è rappresentata dalla volontà di valorizzare, oltre alla fascia costiera e alle aree interne, anche il patrimonio boschivo e forestale della Campania.
Il primo semestre approvato dalla giunta regionale della Campania si apre domani con la fiera Fitur di Madrid. Un evento internazionale che si rivolge in particolare alle imprese del settore. Nell’elenco anche la Bit di Milano e due appuntamenti che si svolgeranno a Napoli: Thermalia (un riferimento per le Pmi che operano nel settore del benessere) e Borsa Mediterranea del Turismo, che focalizza l’attenzione sulle migliori offerte nel Bacino. In totale è prevista la partecipazione a 7 eventi.
La Regione si presenta agli appuntamenti con un nuovo regolamento rispetto al passato. La delibera che assegna il finanziamento da 2 milioni introduce i concetti di prodotto turistico e filiera, perche è secondo questi due criteri che saranno organizzate le missioni e le imprese ammesse a partecipare. Requisito necessario per l’ammissione nello stand regionale sarà la presentazione, almeno un mese prima dell’evento, di pacchetti coerenti con i prodotti turistici o di filiera promossi in ciascuna fiera.
Per ottenere il contributo necessario alla partecipazione a uno degli eventi in agenda bisogna presentare un progetto dettagliato che sia coerente con l’indirizzo degli uffici di coordinamento della Regione Campania e che si inserisca nel discorso di promozione ragionata. Disposizione introdotta per evitare dispersione di risorse e per presentarsi a ciascun appuntamento con le credenziali del sistema Campania piuttosto che come una serie di individualità imprenditoriali. Per quanto concerne la pubblicità e il materiale informativo, i costi sono interamente a carico della Regione Campania.
Nino Ragosta