Ricordate l’alluvione di Vibo Valentia del 2006? Le Pmi e le Grandi Imprese che allora vennero danneggiate sono state ammesse ai benefici di cui alle Ordinanze Commissariali n. 66/2008 e 91/2009 e, è notizia di oggi, hanno ancora sei mesi di tempo per concludere i progetti di investimento avviati ai fini della concessione dei contributi.
Su esplicita richiesta della Camera di Commercio di Vibo Valentia, il Commissario Delegato all’Emergenza ha infatti concesso una proroga dei termini, fissati ora al 30 giugno 2011.
Il provvedimento è stato assunto con Ordinanza Commissariale n. 125/2010 che, nella parte dispositiva, testualmente recita: “Il termine del 31 dicembre 2010, stabilito con ordinanza del Commissario Delegato n. 116 del 25 settembre 2010 per la conclusione degli investimenti previsti dal Bando per la concessione dei contributi ai sensi dell’OPCM del 7/7/2006, è differito al 30 giugno 2011”.
Il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, nella qualità di Commissario Delegato, ha così dato sollecito riscontro alla richiesta avanzata dal Commissario della Camera di Commercio di Vibo Valentia Michele Lico a fronte delle necessità rappresentate dalle stesse imprese, preoccupate di non poter concludere i progetti di investimento entro la data stabilita e quindi di non poter ottenere gli atti autorizzativi di liquidazione.
Lico, infatti, in un nota inviata a Scopelliti lo scorso novembre, condividendo tale preoccupazione, aveva prospettato il provvedimento di proroga dei termini come necessario per dare risposte concrete e puntuali alle aziende beneficiarie dei contributi e per evitare che fosse altrimenti resa vana la validità delle efficaci misure messe in atto proprio a sostegno di aziende fortemente danneggiate ma con voglia, coraggio e progetti fattibili di ripresa e sviluppo e alle quali era doveroso garantire quel sostegno che sarebbe tornato utile anche a tutta l’economia del territorio.
“La Camera di Commercio – ha detto il Commissario Lico – si è sempre e costantemente attivata a rappresentare le esigenze, le istanze e le proposte delle imprese e, nel ruolo di soggetto attuatore e in stretta relazione con l’ufficio del Commissario Delegato, ha seguito e sostenuto con consueta attenzione e puntualità il sistema produttivo vibonese anche nella straordinaria circostanza determinatasi a seguito dell’evento alluvionale del luglio 2006, esercitando il suo ruolo di rappresentanza e tutela dello stesso sistema imprenditoriale locale in tutte le fasi programmatiche e operative messe in atto per fronteggiare la situazione di crisi e per delineare soluzioni condivise di ripresa e rilancio dell’economia dell’area. Oggi, in virtù di attenzione e sensibilità istituzionale e di consolidati e proficui rapporti di collaborazione tra i soggetti deputati, a vario titolo, alla gestione dell’emergenza è stato possibile raggiungere quest’ulteriore risultato, positivo per le imprese e per l’economia del territorio”.