Sono ancora pochi i giorni rimasti le imprese di Vibo Valentia per accedere alle agevolazioni previste dal bando pubblicato dalla Camera di Commercio lo scorso 30 luglio nell’ambito del progetto di cui all’Accordo MISE – Unioncamere “Strumenti per favorire l’accesso al credito ed i finanziamenti alle microimprese, prevenire il fenomeno dell’usura e rafforzare le capacità gestionali economico-finanziarie delle microimprese”. Il prossimo 31 dicembre 2010 scadranno infatti i termini per la presentazione delle domande che, si ricorda, verranno esaminate ed istruite secondo l’ordine cronologico di ricevimento e fino ad esaurimento del Fondo Mise, costituito per la somma di euro 160.000 e che, ad oggi, presenta ancora disponibilità.
Il Fondo è destinato all’abbattimento parziale degli interessi debitori – che matureranno sui finanziamenti erogati alle imprese beneficiarie – e alla copertura della garanzia rilasciata dai Cofidi. Allo scopo la Camera di Commercio di Vibo Valentia ha sottoscritto con Artigianfidi Calabria soc.coop.a r.l. e Cofidi Calabria – Consorzio Garanzia Fidi, apposite convenzioni che prevedono il rilascio di garanzia fino al 65% (elevabile, a discrezione, dei Confidi fino all’80%) dell’importo del finanziamento concesso dagli Istituti di credito aderenti all’iniziativa, finanziamento che potrà variare da un minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 20.000 euro. La Camera di Commercio riconoscerà sui finanziamenti concessi, alle condizioni e con le modalità delle citate Convenzioni, un contributo in conto interessi nella misura massima del 50%. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate, a mezzo Raccomandata A/R, alla Camera di Commercio di Vibo Valentia redatte su apposito modello, (reperibile, così come il bando, sul sito dell’Ente camerale), e corredate dalla documentazione richiesta. Al bando possono accedere le microimprese appartenenti a tutti i settori economici (industria, commercio, servizi, artigianato, turismo ed agricoltura) con sede/unità locale nella provincia di Vibo Valentia alla data del 30 luglio 2010 e per interventi relativi a: investimenti strumentali all’attività dell’impresa; opere murarie di ripristino immobili aziendali e rifacimento e/o adeguamento a norma di impianti; consolidamento del debito a breve termine; riqualificazione organizzativa/gestionale.