La prima cosa che un professionista, un’impresa, un lavoratore deve fare per restare competitivo è sicuramente quella di non smettere mai di imparare, di essere curioso, di scoprire nuovi metodi per fare le cose. In poche parole, per restare competitivi bisogna dare nella nostra vita professionale, imprenditoriale, un ruolo centrale alla formazione. Per questo oggi abbiamo deciso di parlarvi di For.Te., un fondo paritetico per la formazione continua dei dipendenti delle imprese che operano nel Terziario: Commercio, Turismo, Servizi, Logistica, Spedizioni, Trasporti e a cui possono aderire le imprese italiane che operano in tutti i settori economici. Promosso da Confcommercio, Confetra e Cgil, Cisl, Uil, For.Te. è il più importante tra i fondi interprofessionali per la formazione continua, per numero di aziende che lo hanno scelto; è rappresentativo dei diversi settori economici e del tessuto imprenditoriale italiano, fatto di piccole, medie, grandi aziende.
Quindi la mission del fondo è quella di mettere a disposizione delle aziende e dei lavoratori risorse per il finanziamento di piani formativi aziendali, territoriali, settoriali e individuali.
La formazione finanziata da For.te è gratuita, ciò vale a dire che per le imprese e i lavoratori non non ci sono spese da anticipare. In particolare, per le piccole imprese il fondo ha attivato una nuova modalità di finanziamento: la Formazione a Catalogo. Le imprese possono aderire in qualsiasi mese dell’anno e utilizzare da subito una delle opportunità offerte da For.Te. Aderire non ha alcun costo per l’azienda ed il lavoratore ed è semplice; è sufficiente indicare nella denuncia UNIEMENS (ex DM10) il codice adesione FITE. Nel caso in cui l’azienda sia aderente ad altro Fondo occorre indicare prima il codice di revoca REVO e quindi il codice di adesione FITE.