Durante l’autunno 2009 le nuove imprese iscrittesi al registro imprese della Camera di Commercio di Pordenone erano 335. Durante l’autunno 2010 le imprese che si sono registrate sono aumentate del 19% arrivando a 399. Principalmente si tratta di piccole ditte individuali. Secondo Giovanni Pavan, presidente della Camera di Commercio di Pordenone “il dato fa comunque ben sperare perché anche in un momento di forte difficoltà non manca nei cittadini pordenonesi il coraggio e l’impegno per avviare una propria attività; sono anche questi piccoli ma intraprendenti imprenditori che danno un forte impulso all’economia della provincia”. I comuni dove più viva è stata la vocazione a fare impresa risultano essere Sacile, Azzano Decimo, Cordenons e Spilimbergo.
Tra le attività che le nuove imprese intraprendono si nota un ritorno ai lavori tradizionali e artigianali, come l’apicoltura, la pigiatura dell’uva e il mestiere di falegname. Continuo è l’apporto che i cittadini stranieri forniscono allo sviluppo di nuove imprese, il 13% del totale la media dei tre mesi; i settori ove più forte è al loro presenza si confermano, il comparto edile in genere e il commercio al dettaglio, ma anche la ristorazione, perlopiù a carattere etnico, le pulizie, il volantinaggio e il giardinaggio.