Dall’ottobre del 2009, i tirocinanti alla professione di Dottori Commercialisti in possesso di laurea triennale e iscritti ad un corso di laura specialistica, potevano svolgere il tirocinio solo per l’accesso alla sezione B (Tirocinanti esperti contabili). Ora, con il decreto dello scorso 5 novembre 2010 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, questi tirocinanti verranno inseriti nella sezione tirocinanti commercialisti del registro del tirocinio.
Questo nuovo decreto in sostanza recepisce le sollecitazioni pervenute negli scorsi mesi dal Consiglio nazionale dei commercialisti e da tanti giovani tirocinanti e sana una situazione di indeterminatezza riguardante diverse centinaia di ragazzi. Una sollecitazione per l’adozione di un provvedimento di questa natura era venuta negli scorsi mesi anche dal Tar del Lazio.
Secondo quanto stabilito nel decreto, “sono iscritti nella sezione “Tirocinanti commercialisti” del registro del tirocinio coloro che, alla data del presente decreto, risultano iscritti nella sezione “Tirocinanti esperti contabili” e che contestualmente risultano iscritti ad un corso di laurea magistrale nelle classi LM 56 e LM 77 o specialistica nelle classi 64/S e 84/S”. Fino all’anno accademico 2011-2012, inoltre, “sono iscritti nella sezione “Tirocinanti commercialisti” coloro che presentano domanda di iscrizione nel registro dei tirocinanti e risultano contestualmente iscritti ad un corso di laurea magistrale nelle classi LM 56 e LM 77 o specialistica nelle classi 64/S e 84/S”. Tutti i soggetti destinatari del provvedimento sono, in ogni caso, tenuti ad integrare il corso di laurea magistrale o specialistica con alcuni specifici crediti formativi, indicati nel decreto, se già non previsti dal proprio piano di studi o non assolti nel percorso per il conseguimento della laurea triennale.
Il decreto emanato dal Miur giunge a poche settimane di distanza della sottoscrizione, da parte dello stesso Miur e del Consiglio nazionale dei commercialisti, della Convenzione quadro che regolamenta la possibilità di integrare il tirocinio nel corso degli studi universitari, come previsto dal D. lgs 139 istitutivo dell’Albo unico tra dottori commercialisti e ragionieri, consentendo, in sostanza, ai giovani praticanti di svolgere due dei tre anni di tirocinio contestualmente allo svolgimento della laurea specialistica, con una significativa riduzione (da otto a sei anni) dei tempi per l’accesso alla professione.
Scarica il decreto MIUR sul tirocinio per la professione di Commercialista (5 nov. ’10)
fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili