di Gianni GAMBAROTTA
Care Signore e Cari Signori delle Partite Iva, vi è piaciuto domenica sera Luca Cordero di Montezemolo?
Immagino che molti di voi si siano messi davanti alla tv a guardare il programma “Che tempo che fa” di Fabio Fazio che aveva come pezzo forte la partecipazione del presidente della Ferrari, ex presidente della Fiat e della Confindustria. La sua apparizione era molto attesa: sono mesi (se non anni) che si parla di un’imminente discesa in campo di questo imprenditore-manager-comunicatore che non si accontenta più del lavoro (peraltro ricco di soddisfazioni) svolto finora, ma aspira a un ruolo di più ampio respiro, a qualcosa che ha a che fare direttamente con la politica. Ha creato una fondazione, Italia Futura, che usa come think tank per elaborare, studiare, dibattere; ma anche per rappresentare, per esprimere la sua opinione. E negli ultimi mesi l’ha usata come tribuna per criticare con grande severità il governo e la sua azione. Domenica, da Fazio, non ha cambiato i suoi toni. Il governo è stato liquidato così: “Siamo al cinepanettone. Stanno scorrendo i titoli di coda“.
Certo che lo spettacolo offerto dal governo non è entusiasmante: a parte tutte le vicende personali (il riferimento è ovviamente alle escort) quello che più conta – credo – per persone concrete, operative come il popolo delle Partite Iva sono i risultati, i bilanci. E in oltre due anni di vita, quanto portato a casa da questo governo non è entusiasmante. Ma ancora meno lo è lo spettacolo offerto dall’opposizione. Indecisa su tutto, capace solo di sventolare la bandiera dell’antiberlusconismo, non è stata in grado neppure di vincere le sue elezioni interne, come nel caso delle primarie del Pd a Milano.
Insomma, c’è da essere presi dallo sconforto di fronte a questo spettacolo complessivo della politica italiana. Per questo da parte di molti, soprattutto nel mondo produttivo che deve risolvere quotidianamente problemi concreti, c’è una grande curiosità verso un’offerta di politica nuova. E con questo atteggiamento di disponibilità, di interesse, penso che moltissimi abbiano seguito l’intervento di Montezemolo. Ma penso anche che abbiamo trovato nelle sue parole un tasso di novità inferiore alle aspettative. Abile e diplomatico, ha dato l’impressione di essere già un politico di professione, che non si sbilancia sul futuro, che non dice una parola che possa compromettere i rapporti con questa o quella parte, che sa navigare. In fondo non così diverso dai personaggi che compaiono quotidianamente nei telegiornali.
Forse anche voi, Signore e Signori delle Partite Iva, vi aspettavate qualcosa di più.