Secondo una ricerca dell’osservatorio assicurazioni auto del sito comparatore Cercassicurazioni.it, le tariffe Rc Auto nei primi 9 mesi del 2010 sarebbero aumentate del 33% rispetto all’ultimo trimestre 2009. E allora come fare per risparmiare? i consumatori più svegli ricorrono alla comparazione su internet, dove sempre di più vanno affermandosi siti di comparazione dei premi assicurativi. Emanuele Anzaghi, amministratore delegato di Cercassicurazioni.it spiega così il risparmio per i consumatori: “Tale risparmio è da intendersi come differenza tra il premio medio proposto dalle 18 Compagnie assicurative presenti su cercassicurazioni.it e il best price online offerto al cliente. L’analisi dei dati permette di trarre due conclusioni: la prima è che, data la grande differenziazione dei premi Rc Auto, non è possibile imputare gli aumenti a un fantomatico cartello delle assicurazioni, ma piuttosto al sempre maggiore impatto di problemi strutturali quali frodi assicurative o scarsa efficacia del sistema bonus/malus per i quali urgono soluzioni radicali”. E ha aggiunto: “La seconda è che per il consumatore diventa fondamentale comparare i prezzi delle diverse assicurazioni allo scopo di ottenere un premio più vantaggioso, eventualmente anche cambiando compagnia in modo da incentivare la competizione e, di conseguenza, favorire una riduzione dei premi assicurativi”.
Le perdite del settore Rc Auto rimangono uno dei temi più spinosi all’interno del comparto assicurativo, dunque. Solo qualche mese fa l’Isvap aveva affrontato il problema convocando le imprese e i consumatori alla ricerca di una soluzione. Una strade individuata dalle compagnie è siglare accordi con carrozzerie convenzionate, contenendo i costi di riparazione.
fonte: Ansa