La scorsa settimana, l’istituto bancario Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria hanno sottoscritto un importante accordo per sostenere ed assistere al meglio le piccole imprese italiane nello sviluppo durante la ancora difficile fase congiunturale.
L’accordo prevederà la messa a disposizione del mondo imprenditoriale (per un anno) di un plafond di 10 miliardi, di cui 5 miliardi per gli strumenti già in essere lo scorso anno, come il sostegno al capitale circolante (conto insoluti), la sospensione delle rate dei mutui e leasing (per le quali fino al 31 luglio erano pervenute oltre 52mila domande, di cui il 95% accolte per un valore di 2,5 miliardi) e l’allungamento delle scadenze dei crediti a breve termine. Quest’anno un plafond di 4 miliardi è dedicato all’internazionalizzazione, 1 miliardo alla ricerca e sviluppo. Per far sì che le piccole imprese si internazionalizzino, si innovino, crescano.