Gli Agenti di Commercio non hanno l’obbligo di iscriversi all’Inail.

 

Secondo la legge il lavoro dell’agente di commercio non è da ritenersi pericoloso. Per questo motivo, non sussiste l’obbligo di iscrizione all’Inail da parte degli agenti di commercio che svolgono la propria attività in forma di ditta individuale.

Cosa succede però se l’agente di commercio svolge la propria attività in forma societaria?

Secondo la nota Inail del 7 settembre 2006, qualora sussista una dipendenza funzionale tra agenti e società, vale a dire quando il rapporto di collaborazione tecnica tra soci e società è diretto al conseguimento di un fine produttivo di beni e servizi e se per lo svolgimento dell’attività vengono utilizzati mezzi meccanici (computer, terminale, autovetture…) intestati alla società, indipendentemente dalla tipologia di lavoro prestata dal socio, dovrebbe esserci l’obbligo d’iscrizione all’Istituto con relativo versamento dei premi. Decidiamo di usare il condizionale poiché in realtà l’agente di commercio che opera in forma societaria, può chiedere un esonero dagli obblighi di iscrizione e contribuzione all’Inail. Questa richiesta di esonero viene giustificata dal fatto che già l’ENASARCO provvede a stipulare una polizza assicurativa per tutelare i seguenti rischi:

  • infortunio seguito da morte
  • infortunio con invalidità permanente
  • ricovero conseguente ad infortunio
  • ricovero per malattia o per accertamenti diagnostici
  • degenza domiciliare conseguente a ricovero per intervento chirurgico

d.S.