Negli ultimi sette giorni, secondo le rilevazioni della Figisc (Federazione Italiana Gestori Impianti Stradali Carburanti), sarebbero scesi i prezzi dei carburanti alla pompa. Nulla di particolarmente entusiasmante, perché si tratta di piccolissime riduzioni, ma qualcosa sembra muoversi. La benzina infatti è scesa di 1 centesimo ed il gasolio di 2,7 centesimi al litro. Nel panorama europeo dei prezzi l’Italia conferma le proprie posizioni all’ottavo posto per la benzina ed al quinto posto per il gasolio, in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro. La concorrenza sul territorio consente all’automobilista di fare il pieno anche a otto centesimi in meno del prezzo convenzionale che comunemente viene indicato sui media quando si parla del costo dei carburanti.
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