Martedì 20 luglio verrà presentato il programma del IX anno della Scuola di Politica ed Economia dell’Assoartigiani vicentina.
La scuola nasce dall’idea di cambiamento inteso come processo continuo di miglioramento che coinvolge persone, società e imprese.
Arricchire il patrimonio personale di competenze per partecipare attivamente e responsabilmente alla vita civile, associativa e politica; essere laboratorio di apprendimento e sperimentazione di progetti, luogo di confronto e condivisione di interessi: questi alcuni degli obiettivi del percorso formativo.
Non solo: la scuola ha anche come finalità quella di fornire ulteriori strumenti conoscitivi agli imprenditori anche in vista di loro impegni dirigenziali, in maniera da offrire loro le giuste chiavi di lettura per interpretare le esigenze delle imprese e della collettività , cogliendo la complessità e le potenzialità dei cambiamenti culturali ed economici per impegnarsi a concretizzare risposte assieme agli altri attori dello sviluppo territoriale.
La scuola dura due anni e sono previste dieci lezioni (una al mese) da settembre a giugno.
La proposta formativa prevede un’alternanza di lezioni frontali, testimonianze, esperienze di outdoor, lavori di gruppo, incontri con testimonial della vita pubblica, fino ad arrivare al cosiddetto project work, lavoro di gruppo finalizzato alla realizzazione di una tesi finale.