Nelle Marche, è pubblicato un bando per incentivare gli interventi finalizzati alla riduzione di consumo di energia sia elettrica che termica. Promotore del bando è la Regione.
Possono beneficiare delle agevolazioni tutte le micro, piccole e medie imprese operanti nei settori produttivi industriale, artigianale, terziario e agricolo che al momento della presentazione della domanda risultano iscritte al registro delle imprese; nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a concordato preventivo, fallimento, scioglimento o liquidazione; non versano in condizioni di difficoltà alla data del 30/06/2008; che non siano destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile ai sensi del reg. 659/99; con l’unità produttiva sede dell’investimento ubicata nel territorio della regione Marche.
Sono ammessi a contributo interventi finalizzati alla riduzione di consumo di energia sia elettrica che termica, a parità di produzione, anche con l’introduzione di nuovi processi tecnologici ivi compresa la cogenerazione e l’isolamento termico.
Nello specifico, le spese ammesse al finanziamento sono:
- acquisto di macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica e/o modifiche impiantistiche;
- opere di coibentazione relative all’isolamento termico;
- trasporto e relativa posa in opera;
- opere edili e di allacciamento strettamente connesse e dimensionate ai macchinari ed alle attrezzature;
- spese tecniche per progettazione e direzione lavori fino ad un massimo del 5% dell’investimento ammissibile.
Ogni intervento dovrà consentire un risparmio complessivo di almeno 2,9 tep per mille euro di investimento riferito alla vita convenzionale dell’impianto. (Per progetti presentati dalle grandi imprese dovranno inoltre consentire un risparmio annuo di almeno 120 tep.)
Risultano ammissibili i progetti i cui lavori siano iniziati a partire dal 01/01/2010 oppure che vengano realizzati successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale e a fondo perduto in una misura pari al 25% del costo dell’investimento ammissibile e, comunque, non oltre il tetto di 200 mila euro per ogni singola azienda.
Le domande – e la documentazione richiesta – possono essere inviate, fino al prossimo 20 settembre 2010.