In caso di gravidanza e maternità, anche l’Agente di Commercio ha diritto ad un periodo di tempo per dedicarsi esclusivamente alla famiglia. Infatti, secondo quanto previsto dagli accordi economici collettivi (AEC), l’agente può richiedere alla casa mandante un periodo di sospensione del rapporto lavorativo per gravidanza/maternità.
Ma quanto dura il periodo di sospensione per maternità che l’agente può richiedere?
Il periodo di sospensione per maternità che l’agente può richiedere la casa mandante può arrivare ad un massimo di dodici mesi consecutivi.
Durante quel periodo la casa mandante ha il diritto di affidare la gestione del portfolio ad un altro agente, sostituto, il quale si avvarrà dell’organizzazione dell’agente in maternità. Al termine del periodo di maternità, la casa mandante dovrà reintegrare l’agente che era in maternità e riaffidarle il suo portfolio clienti.
Ovviamente l’agente in maternità, durante il periodo di sospensione, non potrà avanzare diritti provvigionali sugli affari promessi e conclusi direttamente dall’azienda o da agenti sostituti, a meno che derivino da attività in precedenza svolte dall’agente in maternità.