La Provincia di Pisa ha pubblicato un Avviso per agevolare l’inserimento lavorativo dei disabili. L’Avviso pubblicato è relativo ad un contributo che la Provincia potrà erogare a favore di imprese private / cooperative sociali / onlus che: hanno sede operativa nel territorio della provincia di Pisa; sono in regola con l’applicazione del CCNL; sono in regola con i versamenti contributivi ed assicurativi obbligatori; sono in regola con la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono ammessi al contributo solo gli interventi realizzati a partire dal 1° gennaio 2010. Le agevolazioni consisteranno in contributi in conto capitale per:
– inserimento lavorativo a tempo indeterminato:
- per gli inserimenti lavorativi a tempo indeterminato full-time sarà assegnato un contributo pari a 3.000 euro;
- per gli inserimenti lavorativi a tempo indeterminato part-time sempre che l’orario non sia inferiore alle 20 ore settimanali, sarà assegnato un contributo pari a 2.000 euro.
I suddetti contributi saranno assegnati anche ad imprese in obbligo di assunzione ai sensi della legge n. 68/99.
– inserimento lavorativo a tempo determinato non inferiore a nove mesi:
- per gli inserimenti lavorativi a tempo determinato full-time sarà assegnato un contributo pari a 1.500 euro;
- per gli inserimenti lavorativi a tempo determinato part-time sempre che l’orario non sia inferiore alle 20 ore settimanali, sarà assegnato un contributo pari a 1.000 euro.
I suddetti contributi saranno assegnati anche ad imprese in obbligo di assunzione ai sensi della legge n. 68/99.
– Percorsi formativi on the job finalizzati all’inserimento lavorativo: sarà assegnato alle imprese che realizzano i percorsi formativi on the job della durata minima di tre mesi massima di sei mesi prorogabile fino ad un massimo di ulteriori sei mesi, un contributo massimo di euro 5.500 euro così ripartito:
- 300 euro ogni mese quale incentivo alla partecipazione alla formazione a favore del soggetto disabile;
- 1.600 euro per l’attività di formazione che l’impresa dovrà svolgere a favore del disabile, come previsto nella apposita convenzione, nonché per le eventuali spese sostenute dall’azienda (INAIL, RCT, ecc.);
- 300 euro quale importo massimo per l’attività di formazione che l’impresa dovrà svolgere nel caso detta attività formativa sia prorogata.
Il suddetto contributo, ripartito con le stesse modalità, sarà assegnato anche alle imprese che ospiteranno i disabili provenienti dal progetto AIDA.
– Trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato: sarà assegnato un contributo di euro 2.000 per la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato dei lavoratori già in forza alle imprese.
– Trasformazione di un percorso formativo in rapporto di lavoro: sarà assegnato un contributo per la trasformazione di un percorso formativo on the job in rapporto di lavoro sia esso a tempo determinato di almeno nove mesi o a tempo indeterminato.
Per le imprese obbligate ai sensi della legge n. 68/99 il contributo sarà assegnato solo se il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato.
– Trasformazione del posto di lavoro per adeguamento alle necessità operative del disabile: rimborso delle spese sostenute per l’adeguamento del posto di lavoro fino ad un massimo di 5.000 euro. Il contributo è concesso a condizione che si attui una assunzione a tempo indeterminato o una trasformazione di rapporto di lavoro da tempo determinato in tempo indeterminato.
– Abbattimento delle barriere architettoniche: rimborso del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10.500 euro. Il contributo è concesso a condizione che si attui una assunzione a tempo indeterminato o una trasformazione di rapporto di lavoro da tempo determinato in tempo indeterminato.
Creazione di un nuovo posto di lavoro da parte delle Cooperative sociali di tipo b). Sarà assegnato un contributo fino ad un massimo di 10.500 euro a fronte delle spese sostenute per la creazione di un nuovo posto di lavoro che determini l’inserimento a tempo indeterminato di una unità lavorativa aggiuntiva rispetto all’organico denunciato nel prospetto informativo aziendale.