Approvati dal Conisglio dei Ministri due regolamenti in materia di aiuti all’avvio dell’attività di impresa. I regolamenti riguardano in primo luogo la semplificazione ed il riordino della disciplina relativa allo Sportello-Unico della attività produttive, istituito nel 1998 ma funzionante in maniera parziale, scarsamente efficace e disomogenea sul territorio nazionale.
Ne viene completamente rinnovata la disciplina con la previsione dell’esclusivo utilizzo di strumenti telematici, sia per quanto riguarda l’iniziativa d’impresa che come metodo di comunicazione tra enti ed amministrazioni. Sarà presto operativo, inoltre, il sito web di riferimento normativo e procedurale Impresainungiorno per il disbrigo di tutte le pratiche di start-up.
Con la Comunicazione-Unica presso il sito del Registro delle Imprese si poteva già costituire in un giorno un’impresa, espletando informaticamente e con un’unica pratica per tutte le amministrazioni, delle pratiche richieste. Ora, con il nuovo passaggio della riforma approvato gli scorsi giorni dal Cdm, si potrà avviare nello stesso giorno anche l’attività d’impresa.
Inoltre è stato approvato un regolamento sui requisiti e le modalità di accreditamento delle Agenzie per le imprese, i nuovi soggetti previsti dal decreto-legge n. 112 del 2008 per lo svolgimento di funzioni di natura istruttoria e di asseverazione nei procedimenti amministrativi concernenti l’accertamento dei requisiti e dei presupposti di legge per la realizzazione, trasformazione, trasferimento e cessazione delle attività di produzione di beni e servizi da esercitare in forma di impresa.
Il Consiglio si è infine lungamente soffermato sull’argomento della libertà di iniziativa economica ed ha esaminato le linee programmatiche di una revisione in senso liberale dell’articolo 41 della Costituzione, finalizzata a creare i presupposti perché l’attività d’impresa sia quanto più favorita ed aderente ad un modello di moderno sistema-Paese.