Via libera definitivo alla riforma degli strumenti di agevolazione finanziaria mirati all’Export.
La novità è stata annunciata dal viceministro allo Sviluppo Economico, Adolfo Urso, con delega al Commercio Estero e attraverso il Comitato Agevolazioni.
In particolare, il Viceministro Urso ha dichiarato: “In questa fase difficile della congiuntura economica è un sostegno concreto a chi scommette sull’internazionalizzazione come arma vincente per agganciare la ripresa”.
Ecco quali sono gli aggiornamenti.
In primo luogo, è stata introdotta la riduzione del tasso agevolato applicabile: con la riforma passa dal 40% al 15% del tasso di riferimento.
E poi:
– trasferimento della quota erogabile a titolo di anticipo dal 10% al 30%;
– ammissibilità delle spese sostenute dall’impresa fin dalla data di presentazione della domanda;
– garanzie per le Pmi di ricevere condizioni più favorevoli in funzione della loro affidabilità e capacità di rimborso;
– introduzione di uno scoperto di garanzia fino al 50% del finanziamento agevolato concesso per le Pmi meritevoli.
Paola Perfetti