Prosegue la lotta all’evasione fiscale e internazionale, con sempre maggiori controlli che si estendono soprattutto ai settori dei liberi professionisti e delle Pmi.
Dal prossimo maggio sono stati decretati nuovi accertamenti fiscali che andranno a riguardare soprattutto i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali: costoro saranno sottoposti a controlli incrociati, indagini ed ispezioni volte a svelare eventuali frodi.
I controlli saranno su base provinciale senza escludere le verifiche generali, le ispezioni sulle potenziali non congruità ed anche i congrui.
Dal mese venturo, infatti, sono già stati previsti circa 10 mila accertamenti fra le imprese che hanno presentato le dichiarazioni in conformità con gli Studi di Settore.
Ad essere nel mirino sono gli esercenti arti e professioni e, a differenza del 2009, quando le imprese controllate erano quelle che registravano ricavi sopra i 300milioni annui, da quest’anno la soglia intende abbassarsi.
Paola Perfetti