I soggetti che vogliono eseguire il rimpatrio o la regolarizzazione sono obbligati a presentare una dichiarazione riservata ad uno dei seguenti intermediari finanziari:
– banche italiane;
– società d’intermediazione mobiliare;
– società di gestione del risparmio;
– società fiduciarie;
– agenti di cambio;
– Poste Italiane S.p.A.;
– Stabili organizzazioni in Italia di banche e di imprese di investimento non residenti.
La dichiarazione riservata viene sottoscritta dall’intermediario e una copia viene consegnata al contribuente.
La dichiarazione costituisce prova del versamento dell’imposta straordinaria e rappresenta l’unico documento idoneo a invocare gli effetti del rimpatrio.