Con Sentenza numero 4750 del 26 Febbraio 2010, la Corte di Cassazione ha stabilito nuovamente l’impossibilità di detrarre l’IVA da fatture soggettivamente inesistenti.
Ovvero, è possibile detrarre l’imposta al valore aggiunto solo nel caso di fatture emesse dal soggetto che ha effettivamente ceduto la merce oppure prestato il servizio.
Al contrario, la Sentenza sottolinea che, all’interno del sistema IVA, per quanto concerne la rivalsa e la detrazione non è possibile emettere fattura da parte del soggetto che non è stato controparte del rapporto commerciale.
Paola Perfetti