Nei giorni scorsi il presidente dell’ Istituto Nazionale Tributaristi Riccardo Alemanno aveva scritto al fresco presidente della Repubblica Sergio Mattarella facendogli gli auguri per il suo incarico e invitandolo a tenere conto delle istanze di imprese e professionisti.
Il presidente Mattarella ha ricambiato gli auguri inviando all’ Istituto Nazionale Tributaristi un telegramma in risposta alla lettera a firma del presidente Alemanno. Un telegramma che, fanno sapere dall’Int, è risultato “particolarmente gradito”.
Il telegramma di Mattarella è stato occasione di riflessione per il presidente dell’ Istituto Nazionale Tributaristi Riccardo Alemanno: “Sono stato particolarmente lieto che il presidente Mattarella abbia, nel suo telegramma, citato e salutato direttamente gli aderenti all’Istituto Nazionale Tributaristi. Professionisti seri e preparati che lavorano e danno lavoro, che null’altro chiedono se non di vedere rispettati i propri diritti così come essi rispettano i loro doveri e quindi di essere trattati con equità. Mi auguro che il Presidente Mattarella possa essere garante dell’equità di trattamento di questi cittadini, perché se non verranno risolti alcuni problemi, che attanagliano i tributaristi così come centinaia di migliaia di altri professionisti dell’area associativa riconosciuta dalla Legge 4 del 2013, ci rivolgeremo direttamente a lui per chiedere semplicemente il rispetto dei nostri diritti”.
Il riferimento del presidente dell’ Istituto Nazionale Tributaristi alla problematica della gestione separata dell’Inps è evidente, così come tutte le complicazioni e difficoltà collegate, non solo a scelte sbagliate relative a nuovi regimi fiscali, ma anche ad adempimenti inutili ed evitabili che gravano su imprese e professionisti.